stream of consciousness

ele ma quando torni io qui stendo i panni e pulisco la stanza delle mogli morte di fanciullacci e divento grande tutto d'un botto oggi ho intervistato piero pelù che credevo fosse più alto e non aveva i pantaloni di pelle nera ma i capelli comunque pieni di lacca e ogni mattina ci metto due ore a decidere come vestirmi che mi sento una scema domenico ha detto che mi vede cambiata più adatta al mio ruolo perchè stamattina ho i capelli lisci bastassero i capelli lisci a rendermi una giornalista forse mi ci vorrebbero 10 cm in più o forse neanche quelli basterebbero sono stanchissima e domani è il mio ultimo giorno della settimana roberto è andato via e quasi sono sollevata perchè almeno non mi sento in colpa a farlo aspettare mentre corro da una parte all'altra però che c'entra mi manca mi bruciano gli occhi e forse è perchè le lenti sono scadute o perchè quella camera delle mogli morte non veniva aperta dalla morte della vecchia ed era piena piena di polvere io qui mi intristisco con giulia che studia o forse sceglie il prossimo telefilm e francesca che accompagna tommaso ai centri commerciali portandosi dietro il libro per studiare questa è una sintesi della mia vita ele perchè ora naturalmente farò la cretina che piange o forse no ma tu non potrai saperlo perchè leggi e basta ma io non voglio crescere e non voglio che finisca tutto quello che siamo e tutto quello che potremmo ancora essere mamma mia come sono sdolcinata ma alla radio mi hanno dato le chiavi le chiavi per entrare dentro senza bussare senza chiedere il permesso e io ho rivissuto il momento in cui i miei mi hanno dato le chiavi di casa avevo 12 anni e mi servivano per tornare da scuola perchè a casa non c'era nessuno mi sono sentita importante perchè prendevo l'autobus da sola ed ero carica di responsabilità e se dopo 10 anni decidessi che non le voglio più mannaggia queste chiavi mi hanno messa in crisi

james joyce mi fa una pippa

miriam